Descrizione del progetto
I metodi di fruizione del materiale cartografico sono sicuramente cambiati nel corso degli anni, evolvendosi dall’uso di cartografie fisiche a quello puramente digitale, che permette un accesso alle informazioni più versatile (accesso da diversi dispositivi come PC, smartphones e tablets) e più interattivo (utilizzo di foto, audio e video). Il materiale cartografico attualmente disponibile nelle realtà comunali più piccole non è sempre recuperabile e consultabile in maniera semplice, soprattutto per gli utenti poco avvezzi all’utilizzo di software CAD o GIS; oltretutto, i siti WEB dei comuni, spesso, non sono provvisti di informazioni soddisfacenti riguardo siti turistici o eventuali itinerari ad essi associati. Adesso, grazie all’utilizzo dei software GIS e di alcune soluzioni WebGIS, le amministrazioni comunali possono dotarsi facilmente di validi strumenti per la gestione del territorio, permettendo agli utenti di accedere in maniera semplice a un vasto catalogo di informazioni geospaziali come, ad esempio, la carta geologica dell’area, gli itinerari naturalistici e geoturistici, l’ubicazione di punti panoramici utili a scopi fotografici, ecc.
Attraverso questa mappa interattiva, sviluppata con le librerie di scripting di Leaflet.JS, è possibile consultare in maniera semplice e immediata le caratteristiche geologiche e fisiografiche del territorio intorno al centro abitato di Floresta e dare uno sguardo ai due itinerari proposti, tramite decrizioni testuali e materiale multimediale (foto, foto 360° e video da drone) presente in ogni stop indicato. La mappa offre poi alcuni strumenti aggiuntivi: un pannello per accendere e spegnere i diversi livelli tematici; richiedere informazioni sugli elementi in mappa attraverso un semplice click; la possibilità di geolocalizzarsi o di dirigersi verso uno specifico stop con le mappe di Google Maps.
La carta geologica con itinerari e stop è consultabile anche in 3D.
Floresta
Il comune di Floresta (Città Metropolitana di Messina), situato a 1275 metri sul livello del mare, è il comune più alto della Sicilia. Negli ultimi quindici anni Floresta è diventata un'importante meta turistica grazie alle sue caratteristiche naturali e paesaggistiche quali: boschi con alberi secolari, laghi naturali, presenza di varie specie di flora e fauna e diversi affioramenti geologici e biologici. Le caratteristiche paesaggistiche del territorio sono da ricondurre alla presenza dei Monti Nebrodi, catena montuosa che, assieme alle Madonie a ovest e ai Peloritani a est, costituiscono parte dell'Appennino Siculo.
Il sito di Floresta era occupato nell’antichità da una foresta di alberi di alto fusto dalla quale i Romani ricavarono il legname utile alla costruzione delle navi da guerra e da trasporto. Si presume che tale lavoro venisse svolto da prigionieri di guerra e schiavi i quali, molto probabilmente, andarono a comporre il primo insediamento di Floresta. Il primo insediamento fu probabilmente abbandonato durante l’alto medioevo per le grandi difficoltà di comunicazione e approvvigionamento durante i rigidi mesi invernali. Dopo un lungo iato storico, nel XIV secolo il sito fu inglobato nei domini di Federico d’Aragona e diventò feudo. Un momento rilevante della storia del centro è il 1619, anno in cui Filippo III di Spagna nominò Antonio Quintana Duegna “Marchese della Foresta di San Giorgio e Grassetta”. La stessa etimologia del toponimo Floresta sembra derivare da un’alternanza del termine latino “Foresta”; un’altra ipotesi, meno accreditata, ricollega il nome all’espressione latina “Flos aestatis” ovvero Fiore d’estate. Durante l’età feudale il territorio fu sfruttato in modo intensivo per la produzione cerealicola, indicativa a tal proposito la presenza di mulini ad acqua in prossimità dei corsi d’acqua. Nel 1820 la piccola comunità diventò Comune, e il sito si dota di un impianto urbano vero e proprio, sviluppato attorno alla chiesa madre di Sant’Anna e alle vie Vittorio Emanuele e Via Umberto I.
Gli itinerari
Gli itinerari proposti sono attualmente due e sono indicati sulla mappa con due colori distinti. Il primo itinerario è indicato con una linea blu (lungo 1,18 km) e parte dall'abitato di Floresta; attraversando la pineta, vi condurrà a un bellissimo punto panoramico da cui è possibile vedere sia l'Etna a sud-est che il Mar Tirreno e le Isole Eolie a nord, terminando con un affioramento delle tipiche calcareniti di Floresta.
Alla fine dell'itinerario 1 si può tornare indietro verso il paese o proseguire per l'itinerario 2, indicato sulla mappa con una linea rossa (lunga circa 2 km). Passando accanto a un laghetto artificiale (ottimo punto fotografico) e a due piccole strutture antiche (chiamate Tholos) si arriva alla base di un grande parco eolico, che offre una splendida vista su un affioramento a reggipoggio di calcareniti di Floresta.
Qui in basso (oppure cliccando sui relativi percorsi in mappa) si può sfruttare l’integrazione con Wikiloc, che permette di visualizzare alcune informazioni aggiuntive sull'itinerario, come il profilo altimetrico (che si aggiorna al passaggio del mouse sulle linee), il dislivello tra il punto più basso e quello più alto, il tipo di attività da svolgere (camminata, escursionismo, ecc...), la difficoltà dell'itinerario e il tempo stimato per la conclusione.
Previsioni meteo (7 giorni)
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Galleria foto
Ecco una galleria di foto con tutto quello che potrete vedere visitando Floresta. Cliccare sulla foto per ingrandirla in una pagina esterna (Imgur.com)
Galleria video
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Info e contatti
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Download KMZ
Tutti i layers visibili in mappa sono disponibili per il download in formato KMZ e possono essere facilmente aperti con il software gratuito Google Earth.